Roberta parla di come conosce una vera Wedding Planner in 5 punti.
Sempre più spesso Roberta viene contattata per fare delle consulenze private online, durante questi colloqui le spose le dicono che in realtà “avrebbero” già una Wedding Planner ma che non le sta seguendo o che le costringe a fare cose che non vorrebbero fare, ecc.
- Una Wedding Planner preferisce essere definita una “Planner” piuttosto che una “Wedding”, in quanto principalmente una Wedding Planner organizza.
- Una vera Wedding Planner ha una partita iva e conclude dei contratti seri con i suoi sposi dove ci sono le varie clausole che comprendono varie casistiche.
- Una Wedding Planner gestisce anche il budget degli sposi, non parla solo di colori, di fiocchi, di confetti: quello è il design ed è una parte abbastanza limitata del matrimonio. L’organizzazione dell’evento è “a tutto tondo” quindi una Wedding Planner chiede agli sposi: quanto hai di budget? Come lo gestiamo al meglio per realizzare il vostro sogno?
- Una Wedding Planner non costringe gli sposi a fare delle cose che non vogliono fare. Fa un esempio in cui una Wedding voleva costringere gli sposi a usare un suo fiorista, ma per questo ci voleva un budget di almeno € 3000, mentre la coppia voleva spendere massimo € 1000 per il fiorista.
- Una Wedding Planner, compatibilmente con i suoi impegni di lavoro, c’è! Non lascia gli sposi soli a fare le cose senza dargli delle indicazioni, delle direttive.
Una nota positiva in chiusura: qualcosa sta cambiando a livello nazionale perchè si sta andando verso la certificazione di questo lavoro. A questo proposito ringrazia l’associazione nazionale dei Wedding Planner.